A volte capita che la pigrizia ti travolga e non c'è forza per superarla. Di conseguenza, cedi e si trascinerà per diverse ore o addirittura per l'intera giornata. Di solito, quando non stai facendo nulla, inizi presto a sentirti in colpa e/o arrabbiato con te stesso. Tale autocritica può ritorcersi contro di te, poiché spesso causa stress e depressione. Come disturbo, la pigrizia ha i suoi sintomi. Dopo averli sconfitti, puoi cacciarla via.
Istruzioni
Passo 1
Non puoi concentrarti, raccogli i tuoi pensieri. Se, alla domanda "Cosa sto pensando?" non ottieni una risposta comprensibile, vale la pena dirigere il tuo dialogo interno su un argomento diverso. Prova a pensare a qualcos'altro per un po', portando gradualmente il flusso di pensieri al canale desiderato.
Passo 2
Rimandi l'attività, ritardi la sua attuazione. In tal modo, devi inciderti una volta per tutte nel naso che più lunga è la scatola in cui nascondi la tua forza di volontà, più difficile sarà aprirla in seguito. Non c'è quasi bisogno di complicarsi così tanto la vita.
Passaggio 3
Sei sopraffatto da uno stato di letargia, sia mentale che fisica. Immergiti nella culla, fai un pisolino o siediti senza meta davanti alla TV: un'idea del genere viene sicuramente visitata ogni giorno e più di una volta. Più a lungo dura questo stato, più è difficile uscirne. E devi ancora uscire, quindi non aspettare. Se decidi di riposare per cinque minuti, non allungare per mezz'ora.
Passaggio 4
Hai un sacco di piccole cose da fare che ti allontanano dall'importante. Nessuno farà niente per te comunque. Essendo distratto dalle piccole cose, stai solo perdendo tempo e perdendo opportunità. È meglio rendersene conto prima di sedersi e sentirsi a disagio.