Oggi le persone cercano sempre più una vita consapevole e relazioni armoniose. Un aiuto sulla strada per questo può essere una comprensione del tuo psicotipo, così come degli psicotipi dei tuoi cari, dal punto di vista della socionica.
Qual è la specificità?
Infatti, per capire un altro, bisogna prima imparare a capire se stessi. Nonostante il fatto che l'approccio socionico non sia oggi riconosciuto come completamente scientifico, ha molti sostenitori.
La classificazione socionica degli psicotipi si basa sulla tipologia di C. Jung e sulla teoria del metabolismo dell'informazione di A. Kempinsky. Tra le altre caratteristiche, la socionica tiene conto dell'opposizione estroverso-introverso e identifica otto tipi di introversi.
Paroliere, o Esenin (logica + etica)
Questo è un romantico, incentrato principalmente sui sentimenti e, infine, sulla logica e sul buon senso. È comodo trattare con una persona simile, anche se il suo comportamento sembra molto spesso incomprensibile. È improbabile che il paroliere diventi un buon organizzatore, dal momento che difficilmente riesce a far fronte ai propri affari, di solito lui stesso sarebbe felice di trovare un mecenate.
Critico, o Balzac (intuizione + logica)
Un intellettuale, abituato ad analizzare ciò che sta accadendo da un punto di vista logico. Ha difficoltà con l'empatia perché non riesce a leggere lo stato emotivo degli altri. Balzac è spesso arrogante.
Mediatore, o Dumas (sensoriale + etica)
I rappresentanti di questo psicotipo amano e sanno vivere con piacere. I mediatori possono facilmente creare un ambiente confortevole ovunque. Sentono bene l'umore delle persone che li circondano e sono sempre pronti ad aiutare. Ma hanno difficoltà con le qualità degli affari.
Master, o Gabin (sensoriale + logica)
Queste persone giudicano tutto dal punto di vista del beneficio. A loro non piace fare cose senza senso, le persone vengono giudicate anche dai risultati delle loro attività. Sembrano equilibrati, anche se, in realtà, spesso nascondono semplicemente i loro sentimenti.
Umanista, o Dostoevskij (etica + intuizione)
Il valore principale per un umanista è la moralità. È un'anima sensibile, sempre pronta ad aiutare. Tuttavia, le persone di questo tipo spesso mancano di perseveranza, quindi non amano le controversie e i conflitti.
Guardiano o Dreiser (etica + sensing)
Queste sono persone volitive per le quali il dovere morale è prima di tutto. A loro non piacciono i sogni ad occhi aperti insensati, così come l'eccessiva emotività. Preferiscono fare piani chiari, anche se se il compito si rivela insopportabile, li rifiutano facilmente.
Analista, o Robespierre (logica + intuizione)
Sanno penetrare nell'essenza dei fenomeni, oltre a parlare di questioni globali, trascurando i particolari. La cosa principale per l'analista è la mente. Le emozioni per lui sono un territorio sconosciuto in cui è guidato da altri.
Maxim Gorky, o Ispettore (logica + sensoriale)
Ha una forte volontà e non ama il caos. È più facile mantenere rapporti d'affari con gli altri che quelli stretti e personali. Ama la stabilità e non tollera l'esaltazione.