Ci sono sentimenti contrastanti nell'anima di ogni persona. Se non fosse per loro, non ci sarebbero professioni come lo psicologo o il conflittuale. Non sorprende che a volte le persone si innamorino degli antipodi del loro ideale. In questo caso, l'amore e l'odio "in una bottiglia" sono praticamente garantiti.
Istruzioni
Passo 1
In psicologia esiste un termine speciale per chi riesce ad amare e odiare allo stesso tempo: sentimenti ambivalenti. Queste sono esperienze duali in relazione a qualcuno, quando paura e pietà, amore e odio, disgusto e attrazione sono combinati in un complesso "cocktail di emozioni".
Passo 2
I doppi sentimenti possono essere temporanei. In una situazione di stress o incertezza in qualsiasi ambito della vita, il livello di ansia aumenta. Questa qualità fa "bloccare" una persona nella sua scelta, anche per le sciocchezze. In tali momenti, può essere difficile non solo determinare il sentimento per una persona in particolare, ma anche scegliere lo yogurt nel negozio. Un riposo adeguato e l'analisi dei problemi che portano all'ansia di fondo aiutano a sbarazzarsi di questo flagello.
Passaggio 3
L'amore e l'odio possono sorgere periodicamente da un partner all'altro. In questo caso, possiamo presumere che la persona abbia idee contrastanti sull'anima gemella ideale. Per alcune persone, la miscela di amore e odio rinvigorisce, rende le sensazioni più acute. Pertanto, amano, ad esempio, trovare i "cattivi" e cercare di trasformarli in buoni. Interazioni complesse, conflitti e riconciliazioni danno un significato speciale a un amore così insolito. Oltre ai motivi di emozioni piacevoli, vengono provocati anche motivi di odio. Ma se vuoi liberarti di tali passioni, devi decidere un elenco di qualità obbligatorie per un futuro partner, capire quali di esse si escludono a vicenda e fare una scelta verso quei "poli" che sono più importanti.
Passaggio 4
L'ambivalenza dei sentimenti è sempre presente in alcune persone. Può manifestarsi non solo in un misto di amore e odio per un'anima gemella, genitori o figli. Ma anche in relazione a oggetti e situazioni inanimate. In questo caso, ha senso verificare la nevrosi. Il fatto è che la dualità costantemente esistente dell'esperienza è talvolta caratteristica dei nevrotici, e questo è un disturbo mentale minore che dovrebbe essere eliminato. In caso contrario, può portare a gravi conseguenze per la salute umana. Ma non bisogna affrettarsi a diagnosticare se stessi: la dualità costantemente esistente delle emozioni non è sempre un segno di disagio psicologico.
Passaggio 5
Gli ideali contraddittori di una persona amata possono portare a una combinazione cronica di amore e odio per l'altra metà. Sigmund Freud divise gli ideali in fissazioni primarie e secondarie. Ha chiamato la fissazione un elenco di qualità essenziali di un amante ideale. È stato in grado di dimostrare che una persona ha due fasi nello sviluppo, quando diventa particolarmente sensibile alla formazione degli ideali. La prima fase copre l'età dai 3 ai 5 anni, di solito il genitore del sesso opposto diventa lo standard dell'amato in questo periodo. L'elenco delle qualità di questa persona costituisce la "fissazione primaria". Il secondo stadio, quando viene creata la fissazione secondaria, si verifica durante l'adolescenza. Di solito la persona con cui viene "modellata" l'immagine del numero due ideale è il primo amore. Molto spesso, entrambi gli ideali si duplicano a vicenda sia esternamente che nelle qualità psicologiche. Se ciò non accade e sorge una dualità di ideali, è considerata una normale manifestazione della psiche, ma porta al fatto che l'amore senza una certa quantità di odio nella vita di una persona non sorge quasi mai.