Nella distopia "Brave New World!" Huxley mostra molto chiaramente come l'assenza di una percezione critica della realtà permetta a una persona di credere in tutto ciò che gli viene presentato.
Huxley credeva che la verità sarebbe annegata in un mare di inutili rumori di informazioni e le persone non sarebbero state in grado di dare un senso all'enorme flusso di informazioni. La realtà moderna richiede da una persona di successo, un pensiero non lineare e unilaterale, ma flessibile, razionale, critico.
Il pensiero critico è la capacità di una persona di mettere in discussione le informazioni in arrivo, comprese le proprie convinzioni.
“Il grado di libertà di una società è determinato non dalla quantità di informazioni consentite, ma dal livello di sviluppo di questa società, dalla sua complessità. Uno sciocco non può essere libero, non per niente viene chiamato “persona limitata”. È limitato in tutto, anche nel prendere decisioni personali . (Dmitrij Bykov)
Ma passiamo dai testi agli affari. Come puoi sviluppare il tuo pensiero critico?
Controllare sempre la fonte delle informazioni, fare riferimento alla fonte originale se possibile. Per comprendere un problema specifico, è necessario ascoltare le opinioni di diverse parti.
Ricorda che il cervello umano è principalmente uno strumento di lavoro. Pertanto, lo sviluppo del pensiero richiede una formazione costante.
Lo psicologo Scott Berkan consiglia di imparare a fare domande: chi, oltre a te, condivide questa opinione? Quali sono i problemi principali e cosa serve per risolverli? Cosa deve essere cambiato perché la tua opinione sia l'opposto?
Qualsiasi nostra opinione è soggettiva, spesso siamo molto prevenuti verso alcune informazioni. Il pensiero critico ti permette di espandere i tuoi orizzonti, andare oltre te stesso. Sì, in sostanza la capacità di pensare in modo critico è il percorso verso la libertà. Rifletti su ciò con cui non sei d'accordo. Chiediti perché in particolare non sei d'accordo?
Tenere un diario. Scrivi i tuoi giudizi e pensieri. Ma pratica questo ogni giorno. Le priorità devono essere scritte nel diario. Analizza i tuoi obiettivi e le tue capacità. Stimare il tempo di studio. Analizza la tua giornata. Annota i successi e gli errori commessi. Fai un piano per ridurre il tempo sprecato.
Cerca di strutturare i tuoi pensieri e controllare questo flusso, se c'è il caos nella tua testa, non sarai in grado di prenderne il controllo.
Quando prendi decisioni, considera tutte le opzioni possibili e descrivile in dettaglio. Tutti esistono in un paradigma a due colonne: pro e contro. Mancano solo il bianco e il nero.
