Nei media si incontra spesso il concetto di "cultura della comunicazione". È usato per mostrare la capacità dei madrelingua di usarlo nella comunicazione quotidiana.
Istruzioni
Passo 1
La cultura della comunicazione è la capacità di interagire con le persone intorno a te attraverso la formulazione verbale dei pensieri. La comunicazione in un team si basa su situazioni monologiche e dialogiche, ognuna delle quali ha uno scopo e degli obiettivi specifici. L'obiettivo è solitamente un'azione che ha un impatto sugli interlocutori, ad esempio informare, spiegare, persuadere o persuadere, motivare o ispirare, ecc.
Passo 2
Il discorso colloquiale, sulla base del quale è costruita la cultura della comunicazione, è un tipo speciale di linguaggio. Non obbedisce sempre alle norme e alle regole registrate in vari dizionari e grammatiche. I segni più importanti del discorso colloquiale includono spontaneità e impreparazione.
Passaggio 3
Lo stile conversazionale offre opzioni non del tutto adatte alla comprensione linguistica. I testi in questo stile, sia parlati che registrati per iscritto, possono avere un aspetto disordinato, alcuni dei loro dettagli sono percepiti come negligenza del parlato o errore.
Passaggio 4
Varie caratteristiche colloquiali si manifestano costantemente e regolarmente nel discorso di persone che parlano correntemente le norme e le varietà della lingua. Ecco perché il discorso colloquiale è considerato una varietà letteraria a tutti gli effetti della lingua e non un'educazione linguistica, che, in un modo o nell'altro, fa parte della cultura della comunicazione.
Passaggio 5
La cultura della comunicazione è caratterizzata dal discorso colloquiale solo in un ambiente informale e nelle relazioni informali con l'interlocutore. Un'altra caratteristica importante della cultura della comunicazione è che si manifesta solo con la partecipazione degli stessi parlanti, che sono i soggetti della relazione.
Passaggio 6
È un errore credere che la cultura della comunicazione implichi il pieno rispetto di tutte le norme linguistiche. I testi orali sono caratterizzati da una divisione unica e irripetibile, non sempre riproducibile per iscritto. Spesso, tradurre testi genuini parlati in forma scritta non è solo un editing, ma un lavoro veramente scrupoloso. E anche in questo caso il testo tradotto, nonostante il significato trattenuto, avrà una base grammaticale e lessicale diversa. Pertanto, la cultura della comunicazione si forma grazie alla capacità degli interlocutori di esprimere i propri pensieri nel discorso colloquiale in modo tale da essere comprensibili per entrambe le parti e l'alfabetizzazione dei testi orali è secondaria.