Come Funziona L'autoipnosi

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Come Funziona L'autoipnosi
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Anonim

L'autoipnosi (autoipnosi, allenamento autogeno) ha gli stessi principi di influenza sul corpo umano e sulla coscienza dell'eterogypnosi, solo l'ipnotizzatore stesso è l'oggetto dell'ipnosi. Le componenti principali di ogni seduta ipnotica sono la trance e la suggestione, le differenze sono le modalità di ingresso in trance e gli obiettivi dell'ipnosi, che si realizzano nella fase della suggestione.

Come funziona l'autoipnosi
Come funziona l'autoipnosi

Istruzioni

Passo 1

Una sessione di autoipnosi consiste in due fasi sequenziali: entrare in trance e suggestione. Le affermazioni sono autoipnosi senza trance, la meditazione è uno stato di trance senza lo stadio di suggestione, l'autoipnosi combina entrambi gli approcci, il che spiega la sua alta efficienza nel processo di lavoro su se stessi.

Passo 2

Lo stato di trance o coscienza alterata durante l'autoipnosi si basa sull'autoregolazione mentale. Uno dei modi più comuni per entrare in trance in una sessione ipnotica indipendente è il rilassamento profondo rilassando i muscoli scheletrici e cutanei. Allo stesso tempo, viene stabilizzato il lavoro di tutti i principali sistemi del corpo, in primo luogo il sistema nervoso autonomo, in cui i processi di recupero attivo vengono avviati in uno stato di trance. La respirazione è livellata, la variabilità della frequenza cardiaca è normalizzata e la frequenza delle onde cerebrali è ridotta. Con la pratica regolare dell'autoipnosi, puoi imparare a immergere costantemente la tua coscienza dalle onde beta, caratteristiche dello stato di veglia, alle onde alfa, theta e persino delta, che in condizioni naturali sono più attive solo durante il sonno profondo.

Passaggio 3

Durante l'autoipnosi, il centro dell'attenzione, la concentrazione si restringe, il che porta a una parziale spersonalizzazione della coscienza. Questo processo prevede una riduzione della criticità della coscienza, necessaria per la fase di suggestione. In altre parole, viene rimosso il filtro del “possibile”. Quando questo filtro viene disattivato, il cervello inizia a emettere affermazioni che nel normale stato di coscienza filtrerebbero come irrealizzabili. Ad esempio, se ti viene naturale essere convinto della mancanza di talento letterario, e durante una seduta di autoipnosi ti convinci del contrario, noterai presto dei cambiamenti a livello cosciente e inizierai ad esprimerti più liberamente nella creatività.

Passaggio 4

Nella fase dell'autoipnosi in uno stato di trance, a basse frequenze delle onde cerebrali, vengono attivati i neuroni specchio del cervello. I neuroni specchio sono stati scoperti dal neuroscienziato italiano Giacomo Rizzolatti nel 1992 e sono noti per svolgere un ruolo importante nell'apprendimento e nella modellazione comportamentale. Grazie all'attivazione dei neuroni specchio, si realizza a livello biochimico la registrazione o riscrittura di nuovi atteggiamenti verbali e immagini visive, positive anziché negative.

Passaggio 5

L'autoipnosi attiva anche i processi di neurogenesi, a seguito dei quali vengono create nuove neuro mappe per le abilità desiderate. In altre parole, in una sessione di autoipnosi, crei in modo indipendente le basi neurofisiologiche per cambiamenti positivi nel tuo comportamento e pensiero. Le componenti dell'autoregolazione psichica e del sistema di ricompensa dopaminergica del cervello rafforzano questi cambiamenti, in modo che persistano dopo la fine della seduta ipnotica.

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