Probabilmente, pochi sanno che dietro le parole della canzone popolare del gruppo "Ospiti dal futuro" si cela non solo il testo e l'intensità emotiva della separazione, ma anche una corrente filosofica nota da circa tre secoli che nega l'esistenza oggettiva del mondo circostante.
Istruzioni
Passo 1
Il solipsismo è un concetto filosofico basato sull'accettazione della coscienza umana individuale come l'unica e indubbia realtà. Direttamente accessibile a ogni persona, la propria coscienza, insieme alle sensazioni che possono essere generate anche dalla coscienza, è l'unica cosa di cui una persona può dire che esiste davvero. Tuttavia, una persona riceve le manifestazioni del cosiddetto mondo oggettivo dalle proprie sensazioni, formate da cinque sensi, la cui attendibilità della percezione non può essere provata inequivocabilmente. Ad oggi, non ci sono nemmeno prove dell'esistenza oggettiva della realtà al di fuori del soggetto pensante.
Passo 2
In effetti, il solipsismo è all'intersezione tra psicologia e filosofia. Una profonda comprensione della soggettività della percezione del mondo può generare cambiamenti nella psicologia di un individuo e nel suo comportamento sociale. Per molte persone, una verità così semplice (sembra semplice a chi l'ha capita) rimane inaccessibile semplicemente perché poche persone ci pensano. Uno degli eccellenti esempi della descrizione del solipsismo nella letteratura moderna è la storia di V. Pelevin "Il nono sogno di Vera Pavlovna". In esso puoi leggere come sta cambiando la psicologia di una persona che ha profondamente accettato la verità sull'assenza di un mondo oggettivamente esistente.
Passaggio 3
Tuttavia, nella sua manifestazione estrema, il solipsismo può essere alla base dell'egoismo e dell'egocentrismo. Psicologicamente, questo tipo di visione del mondo si avvicina all'individualismo, che sottolinea l'importanza fondamentale della personalità e professa il principio di fare affidamento solo su se stessi. La massiccia diffusione di una tale psicologia dell'individualismo estremo provoca un atteggiamento esclusivamente consumistico nei confronti delle altre persone e dei benefici della civiltà, che oggi è attivamente promosso dalla cultura occidentale.
Passaggio 4
Sarebbe però miope considerare il solipsismo solo un fenomeno negativo del pensiero filosofico. Se una persona che ha compreso la soggettività del mondo percepito ha cessato di dipendere dai cosiddetti fattori esterni e da altre persone, allora l'unica cosa che gli rimane da fare durante la sua vita è comprendere la natura della propria coscienza e personale individualità. E in questo senso, un'altra direzione filosofica, il buddismo zen, si rivela vicina al solipsismo. Lo Zen è un modo per comprendere i desideri della tua anima e vedere la tua stessa natura, per sentire per cosa è nata l'anima. A differenza del solipsismo, il Buddismo Zen ha un obiettivo finale. Si tratta di raggiungere l'illuminazione attraverso l'eliminazione della sofferenza. Ciò è facilitato dalla calma della mente, dalla liberazione da rigidi principi e attaccamenti.
Passaggio 5
È possibile che tu sia un passo più vicino all'illuminazione quando puoi dimostrare agli altri battendo una mano.