L'autoeducazione Non è Un Lavoro Facile Su Se Stessi

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L'autoeducazione Non è Un Lavoro Facile Su Se Stessi
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Anonim

L'autoeducazione è l'unico metodo per gli adulti per cambiare non solo il loro comportamento, ma anche i loro tratti caratteriali. La sua formazione inizia nell'infanzia. Nuovi strumenti e approcci vengono gradualmente utilizzati. Tra questi ci sono l'autocritica, l'introspezione.

L'autoeducazione non è un lavoro facile su se stessi
L'autoeducazione non è un lavoro facile su se stessi

L'autoeducazione è un lavoro consapevole di una persona finalizzato alla formazione e al miglioramento delle qualità positive in se stessi, all'eliminazione delle carenze. Una delle condizioni principali è la presenza di un'adeguata autostima, di un'autocoscienza sviluppata. Queste qualità ti permettono di conoscere il tuo vero sé.

La motivazione all'autoeducazione è provocata da vari motivi:

  • aspirazioni;
  • il desiderio di rispettare le norme stabilite nella società;
  • obblighi verso se stessi;
  • difficoltà che appaiono sul sentiero della vita;
  • la presenza di un esempio positivo.

A causa dell'incapacità di formare obiettivi e valutarsi oggettivamente, è difficile per una persona realizzarsi. Pertanto, il lavoro inizia sempre con la definizione dell'obiettivo giusto.

Mezzi e fasi dell'autoeducazione

Ci sono tre fasi principali:

  • iniziale;
  • costrizione;
  • cosciente.

Il primo è tipico per i bambini e gli adolescenti della scuola primaria. Si forma nel corso di attività educative sotto l'influenza di genitori e insegnanti. Il bambino inizia a soddisfare i requisiti degli adulti significativi, concentrandosi su modelli di comportamento o istruzioni indicate in forma verbale. Nel tempo, appare la capacità di scegliere l'azione giusta, i requisiti sociali diventano regolatori.

Nella seconda fase, diventa possibile che appaiano cambiamenti dovuti alla necessità di adattarsi a una situazione particolare. I cambiamenti iniziano con la consapevolezza e solo allora vengono regolati arbitrariamente. In questa fase rimangono l'imitazione e la necessità di seguire le istruzioni.

Nell'ultima fase, la consapevolezza è attivata. È guidato dai desideri interiori di una persona. La motivazione diventa il principale collegamento trainante. Sotto l'influenza di varie azioni esterne, si formano l'automotivazione, l'automotivazione e l'autoordine.

I mezzi di autoeducazione includono metodi per influenzare se stessi, vari oggetti materiali e non materiali. L'attività reale è un buon esempio. Strumenti aggiuntivi includono oggetti d'arte, cultura, vita quotidiana, visualizzazione di azioni umane, libri e diari.

L'autoeducazione nelle diverse fasce d'età

Nell'infanzia, prima dell'inizio dell'adolescenza, avvengono i primi passi di adattamento alle esigenze degli anziani. Si esprimono nel tentativo di correggere le loro azioni negative. La caratteristica principale è il desiderio di cambiare un tipo specifico di comportamento e non alcune qualità personali.

Negli adolescenti, le caratteristiche individuali si affermano attraverso azioni individuali. C'è un duro lavoro su se stessi, espresso in frequenti, impetuosi tentativi di cambiare ciò che è già stato riconosciuto come un tratto della personalità o del carattere.

Il sentimento dell'età adulta, il desiderio di essere indipendenti porta a sentimenti contraddittori: rimangono il massimalismo in relazione a se stessi e agli altri e opportunità limitate. A questa età, i bambini non sono ancora pronti per sforzi volitivi a lungo termine, per superare gli ostacoli della vita. Gli psicologi dicono che questo processo avviene in forma più lieve nelle ragazze.

Nell'adolescenza c'è un cambiamento nei ruoli sociali, nei rapporti con le altre persone. Una persona accumula esperienza di vita, grazie alla quale c'è una consapevolezza: non solo le azioni, ma anche le caratteristiche individuali di una persona caratterizzano un singolo individuo. Il motivo principale è il desiderio di realizzarsi in termini sociali e professionali. In questa fase inizia l'autoeducazione consapevole.

Molti psicologi affermano che il processo di autoeducazione forma i tratti della personalità molte volte più velocemente, soprattutto rispetto all'imitazione e all'adattamento.

metodi

Tra i metodi fondamentali, spiccano i seguenti:

  • fiducia in se stessi;
  • autoipnosi;
  • empatia;
  • autocritica;
  • autopunizione e alcuni altri.

Il primo metodo si basa sull'autovalutazione. Avendo identificato in se stesso eventuali aspetti negativi, una persona si convince che devono essere eliminati. Un esempio è dire ad alta voce cosa è necessario fare per eliminare una carenza. S. Doletsky ha scritto che è molto più difficile dire il problema ad alta voce, perdonarsi.

L'autoipnosi si riferisce all'articolazione dei tuoi obiettivi. Più efficace sotto questo aspetto è la scoperta delle strade giuste. Eliminando il negativo, devi trovare un sostituto positivo per questo. Grazie a questo approccio, una persona inizia spesso a notare il bene in se stessa, aumenta la sua forza nelle proprie capacità. Questo dà anche la possibilità di consolidare nel tuo subconscio le regole, le linee guida per l'azione.

L'empatia è usata per sviluppare qualità morali, compassione ed empatia. Con lei, una persona impara a vedere se stessa attraverso gli occhi degli altri. C'è un tentativo di capire te stesso, di capire come ti vedono gli altri.

L'autopunizione è un altro metodo popolare e pratico. Si basa sul controllo del rispetto delle regole stabilite in precedenza. Se non applichi la tecnica, allontanandoti da ciò che era previsto senza rimpianti, una persona può di nuovo agire allo stesso modo. L'autopunizione rende possibile, con grande sforzo, compiere sforzi per soddisfarli. Questo è un aspetto importante nella formazione della personalità.

È importante che una persona parli degli obblighi che fa a se stessa. Con promemoria costanti, la mente tende a soddisfarli. Questo porta alla formazione delle giuste abitudini. L'incoraggiamento è un assistente nel realizzare il proprio desiderio di auto-miglioramento. Ad esempio, se sei riuscito a raggiungere i tuoi obiettivi, raggiungere il tuo obiettivo, puoi farti un piccolo regalo. L'autostimolazione è ottima per le persone sospettose e orgogliose. Questa tecnica viene utilizzata per l'applicazione persistente dopo il fallimento, in modo da non perdere la fiducia nelle proprie capacità.

Riassumendo i risultati del lavoro su te stesso

Quando gli obiettivi sono fissati, e le tecniche sono state testate, è necessario fare il punto, valutare l'efficacia del lavoro. In questa direzione vengono applicati l'autocontrollo e l'introspezione. Idealmente, usa un diario per questo scopo. Se non c'è tempo per condurlo, è sufficiente rendersi conto di ciò che è stato fatto durante la giornata per raggiungere gli obiettivi prefissati, per comprendere il proprio comportamento.

L'autocontrollo contribuisce alla concentrazione di tutte le forze nella giusta direzione, il giusto dispendio energetico. Grazie a lui, puoi salvarti dagli errori. Questa direzione deve essere appresa: prima di controllare un gran numero di oggetti contemporaneamente, vale la pena iniziare con una cosa. In caso contrario, il numero di errori può aumentare in modo significativo. In ogni caso, è necessario determinare:

  • cosa intendi controllare;
  • Come lo posso fare;
  • cosa dovrebbe essere scartato affinché il risultato sia positivo.

L'autoformazione può essere utilizzata per l'autoeducazione?

Il training autogeno è davvero utilizzato per questo scopo. Non è sempre possibile ottenere buoni risultati usando solo lo sforzo volitivo o il controllo cosciente. Quando si applica la tecnica, è necessario:

  1. Entra in uno stato di calma e rilassamento. Per questo, è possibile utilizzare uno speciale accompagnamento musicale. La formazione dovrebbe essere fatta da soli.
  2. Fornisci in dettaglio l'immagine desiderata di te stesso e del tuo comportamento. Immagina che le qualità desiderate siano già lì.
  3. Senti lo stato d'animo interiore, immagina come sta cambiando l'atteggiamento nei confronti dell'ambiente, degli eventi importanti e della propria vita.
  4. Immagina diverse situazioni di vita in cui puoi dimostrare i tratti caratteriali oi comportamenti desiderati.

La durata di tale autoformazione dovrebbe aumentare da una lezione all'altra. Dovresti iniziare con due minuti. Completando l'immagine con dettagli più piccoli, porta il tempo a 10, 20 o 30 minuti. Le osservazioni mostrano che le persone che utilizzano questo metodo, dopo 2-3 mesi, iniziano a sentire il bisogno di formare la qualità desiderata. Diventa parte integrante della loro vita.

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