Come Non Chiudersi In Se Stessi Dopo Essersi Lasciati

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Come Non Chiudersi In Se Stessi Dopo Essersi Lasciati
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Anonim

Rottura, divorzio sono eventi che tendono a causare molta sofferenza e dolore mentale. Il lavoro su te stesso ti aiuterà ad affrontarli, inclusa, tra le altre cose, la creazione di barriere psicologiche per le emozioni distruttive.

Come non chiudersi in se stessi dopo essersi lasciati
Come non chiudersi in se stessi dopo essersi lasciati

Necessario

  • - consultazione di uno psicologo;
  • - un biglietto per il cinema o il teatro.

Istruzioni

Passo 1

Analizza attentamente le ragioni della tua rottura che hanno innescato la rottura. E considera non solo gli errori del tuo partner, ma anche i tuoi. Dopo aver esaminato la situazione in dettaglio e tratto alcune conclusioni, non tornarci più. Ricorda che scorrere gli stessi eventi nei tuoi pensieri non cambierà nulla, ma rovinerà costantemente il tuo umore e prenderà vitalità.

Passo 2

Smettila di idealizzare il tuo ex e incolparti di tutto. In una rottura, di solito la colpa è di entrambi. È meglio ricordare tutti i suoi difetti: immaginali in tutti i loro colori, sii felice che ora non devi sopportarli. Pensa più spesso ai benefici della tua rottura, prestando attenzione anche al più piccolo di loro. Ad esempio, la persona amata russava rumorosamente nel sonno e dormiva sempre dall'altra parte del letto? Non devi più tapparti le orecchie e rannicchiarti sul bordo del letto! Ha lasciato montagne di piatti sporchi e calzini sporchi sempre sparsi per tutto l'appartamento? Goditi l'ordine perfetto! Si è dimenticato di augurarti buon compleanno? Ora ti aspetta molta meno delusione!

Passaggio 3

Non chiuderti in te stesso, sii aperto alla comunicazione con altre persone. Ci vuole tempo e forza di volontà per placare un po' il dolore mentale. Con l'aiuto di quest'ultimo, ti tirerai letteralmente fuori dall'abisso del desiderio, più o meno allo stesso modo in cui il barone Munchausen si è tirato fuori dal pantano.

Passaggio 4

Non rifiutare inviti amichevoli a film, feste e altri eventi di intrattenimento. Se pensi che questo non sia il momento migliore per goderti la vita, ti sbagli. È ora che devi solo liberarti del peso delle preoccupazioni, rilassarti e distrarti.

Passaggio 5

Inizia a frequentare varie sezioni sportive, iscriviti ad alcuni corsi interessanti, trova un hobby per te stesso. Fai del tuo meglio per avere meno tempo possibile per i pensieri tristi.

Passaggio 6

Parla con amici e conoscenti il meno possibile del doloroso argomento della rottura. È, ovviamente, possibile e talvolta anche necessario parlare con una persona cara o uno psicologo, ma non trasformare questa attività in una specie di hobby, non cercare un "gilet" in cui puoi piangere costantemente.

Passaggio 7

Scegli una prospettiva positiva: non guardare melodrammi tristi e non leggere poesie e romanzi sull'amore infelice, non comunicare con persone malinconiche che elevano la loro sofferenza disumana in un culto. Cancella tutto dalla tua vita che può metterti di cattivo umore.

Passaggio 8

Se la situazione è andata troppo oltre e ritieni di non poter affrontare la costante malinconia, la depressione, hai pensieri di suicidio, chiedi aiuto a uno psicoterapeuta. Potrebbe consigliarti di iscriverti a un gruppo di riabilitazione composto da persone che stanno affrontando il tuo stesso problema. Lo specialista può anche prescriverti sessioni di psicoterapia individuali, dopo di che imparerai di nuovo a goderti la vita e ad aspettarti solo eventi positivi da essa.

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