La bronchite è una malattia abbastanza comune che colpisce sia i bambini che gli adulti. Una malattia non completamente guarita può diventare cronica o trasformarsi in asma bronchiale. Spesso, le cause di uno stato prolungato, le remissioni permanenti si trovano in motivi psicosomatici.
È possibile distinguere la bronchite psicosomatica da una forma acuta di patologia organica da una serie di segni. Innanzitutto, lo stato psicosomatico può scomparire e apparire da solo sotto l'influenza di varie situazioni, solitamente stressanti. In secondo luogo, la bronchite di questa forma sembra una tosse secca con spasmi, mentre non c'è rilascio di catarro. In terzo luogo, qualsiasi tentativo farmacologico di trattare la tosse psicosomatica non porta alcun risultato. I bambini possono anche provare dolore e una sensazione di spremitura al petto, sbalzi di temperatura irragionevoli, una forte tosse secca che porta al soffocamento durante la notte.
La bronchite, come qualsiasi altra malattia psicosomatica, appare sotto l'influenza di determinate situazioni della vita, sotto l'influenza dello stress. La formazione di uno stato cronico è influenzata da emozioni, pensieri, esperienze di una persona, comprese quelle originate nell'infanzia. Quali motivi comuni specifici puoi identificare?
Le emozioni come base della bronchite psicosomatica
Una persona che non sa vivere e lascia andare i sentimenti li accumula dentro di sé. Quando si tratta di emozioni negative, questa tendenza all'accumulo diventa patologica. Nel caso di una tosse psicosomatica, sentimenti ed emozioni bloccano letteralmente l'accesso all'ossigeno, interferiscono con la respirazione. Allo stesso tempo, ce ne sono così tanti che cercano di trovare una via d'uscita dal corpo e dalla coscienza attraverso la bronchite.
I seguenti stati emotivi sono cause particolarmente comuni di bronchite psicosomatica:
- rabbia, rabbia, aggressività;
- risentimento;
- varie paure, paure, dubbi, esperienze;
- sensazione di disperazione;
- autoaccusa;
- mancanza di fiducia in se stessi e panico latente;
- affermazioni non dichiarate in precedenza provocano anche bronchite psicosomatica.
Problemi dal mondo esterno
La bronchite psicosomatica presuppone una situazione in cui una persona, per qualsiasi motivo, non può godersi la vita, non è in grado di "respirare profondamente". Lo stress costante, eventuali problemi quotidiani, i conflitti sul lavoro influenzano negativamente le condizioni di una persona e possono provocare lo sviluppo di una tosse.
Se una persona è incline a percepire la vita in toni estremamente cupi, se le situazioni di crisi per lui non sono un modo per acquisire qualche esperienza, ma solo momenti difficili che devono essere in qualche modo vissuti, allora c'è un'alta probabilità di affrontare lo sviluppo di malattie croniche tosse.
Nell'infanzia, la bronchite psicosomatica può svilupparsi sulla base di problemi a scuola, a causa di difficoltà nei rapporti con i genitori. Il bambino sembra essere costretto a respirare qualcosa di cattivo che il suo corpo rifiuta. La tosse in questa variante diventa una sorta di difesa psicologica contro gli effetti negativi. Quindi, ad esempio, se i genitori sono molto severi con il bambino, spesso gli urlano contro o lo puniscono severamente, gradualmente il bambino inizierà a sviluppare uno stato di soffocamento durante i momenti di comunicazione con mamma e papà. C'è un grande rischio che la bronchite psicosomatica si trasformi rapidamente nello stadio dell'asma bronchiale.
Paura dell'invasione e della perdita
Un altro motivo per una tosse psicosomatica è la paura immediata che una persona venga privata di ciò che gli appartiene, ciò che gli è molto caro e che non è pronto a perdere. Questo può riguardare cose materiali, ad esempio un appartamento o uno stipendio alto, una posizione lavorativa, oppure può estendersi alle relazioni con le persone. Ad esempio, se una persona teme di perdere un amico d'infanzia per qualsiasi motivo, è molto probabile che svilupperà una bronchite parossistica psicosomatica. Una tosse di questa forma è anche caratteristica sotto forma di reazione alla morte di un amico, un parente o una persona cara.
Eventuali conflitti territoriali in famiglia o sul lavoro possono diventare anche la base per un aggravamento della condizione.
Problemi familiari
Il microclima familiare influisce notevolmente sul benessere di qualsiasi persona. Molte malattie psicosomatiche si formano proprio sotto l'influenza dei rapporti familiari, la bronchite non fa eccezione.
Se la situazione in famiglia è costantemente molto nervosa, tesa, conflittuale, ciò porta all'impossibilità psicologica di respirare con calma. Inoltre, conflitti e litigi bloccano letteralmente l'accesso all'ossigeno, costringendoli a respirare bruscamente e spesso. Se non c'è scambio positivo di emozioni ed energie tra le persone della famiglia, se nell'ambiente ci sono persone abituate solo a prendere ma non a restituire nulla, un tale ambiente può provocare l'insorgenza di attacchi di tosse psicosomatica sia nell'adulto familiari e figli.
Ulteriori ragioni per lo sviluppo della tosse psicosomatica
- Troppo impetuoso "corre" attraverso la vita, quando non c'è abbastanza aria. Ciò potrebbe essere dovuto al fatto che una persona sta cercando di assumersi una responsabilità eccessiva, cercando di catturare tutto e ovunque.
- L'incapacità di rilassarsi, lo stress psico-emotivo costante può provocare attacchi di bronchite.
- Eccessiva pressione dall'esterno, quando una persona è costretta ad accettare qualcosa che non vuole fare affatto o di cui non ha assolutamente bisogno nella vita.
- Chiuse, costrette e tagliate fuori dal mondo le persone che cercano di proteggersi dai contatti sociali, più spesso soffrono di bronchite psicosomatica.
- Minaccia alla sicurezza personale.
- Stato disarmonico interno.
- Aumento della sospettosità, il sospetto porta alla bronchite psicosomatica. Se una persona pensa costantemente di essere derisa, di essere discussa, sottovalutata, allora tali pensieri iniziano gradualmente a causare attacchi di soffocamento e tosse grave.