Che Cos'è Uno Scenario Di Vita?

Che Cos'è Uno Scenario Di Vita?
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Video: Che Cos'è Uno Scenario Di Vita?

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Video: CHE SU*CEDE AL CIBO? UNO SCENARIO A*GHIACCIAN*E 2024, Novembre
Anonim

Uno scenario di vita è un insieme di atteggiamenti e obiettivi che una persona definisce per se stessa nella prima infanzia e li segue per tutta la vita. Le persone non sono consapevoli della misura in cui le loro azioni ei loro desideri sono governati dallo scenario di vita. E se lo capissero e lavorassero con lui, potrebbero effettivamente cambiare la propria vita in qualsiasi direzione.

Che cos'è uno scenario di vita?
Che cos'è uno scenario di vita?

Lo scenario della vita è suddiviso in categorie: "vincitore", "sconfitto" e "non vincitore". La prima categoria implica il raggiungimento dell'obiettivo prefissato e l'ottenimento della soddisfazione. Ad esempio, un bambino ha deciso che avrebbe avuto una grande famiglia: è cresciuto, si è sposato, ha tre figli, è soddisfatto. La seconda categoria è il mancato raggiungimento degli obiettivi e la mancanza di soddisfazione. quelli. il bambino è cresciuto, si è sposato, ma la moglie è sterile. Oppure i bambini sono nati malati, la persona è infelice e l'obiettivo non è raggiunto, perché nessuna soddisfazione. La terza categoria è lo scenario "medio". quelli. il bambino è cresciuto, si è sposato e invece di cinque figli ne è nato uno, la moglie tradisce, ma non se ne va, - la persona vive tra vittoria e sconfitta, gli si addice, anche se non soddisfa.

E la cosa principale qui è che l'implementazione dello scenario è determinata non dal caso, ma dalla scelta subconscia di una persona. Il "vincitore", ad esempio, sceglierà come moglie una donna sana che aspira a una famiglia. La "sconfitta" sceglierà la malata o la riluttante a partorire. Il "non vincitore" sceglierà colui che ha la tendenza a barare. Nessuno di loro capirà che il risultato è una sua decisione.

Lo scenario dei "perdenti" è suddiviso in tre gradi di gravità, a seconda dell'esito. Il primo grado è una serie di piccoli fallimenti che impediscono costantemente a una persona di raggiungere i propri obiettivi. Ad esempio, i bambini non obbediscono, una moglie troia, scandali con una suocera. Il secondo grado include battute d'arresto più grandi, come il divorzio o il licenziamento. Il terzo grado porta a un risultato irreparabile: suicidio, reclusione, malattia mentale. Anche questa è una scelta inconscia di una persona.

Psicologicamente, la differenza sta anche nel fatto che il "vincitore" opera con diverse opportunità per raggiungere l'obiettivo, lo "sconfitto" mette tutto su un'opportunità (non ne vede altre) e il "non vincitore" cerca di evitare rischio del tutto.

Vale la pena ricordare che uno scenario di vita, qualunque esso sia, non è una frase. Può sempre essere cambiato e gli psicologi che lavorano nella categoria dell'analisi transazionale possono aiutare in questo.

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