I genitori per il bambino sono come muri che proteggono da eventuali pericoli e problemi. Ma accade il contrario. E se la persona più vicina si rivelasse psicologicamente malata? Questa è una delle ragioni dell'instabilità della famiglia, che può portare alla distruzione delle relazioni strette.
Soffermiamoci sul fatto: un genitore è uno psicopatico. Cosa fare? Il bambino dovrebbe limitare la comunicazione con lui? E come comportarsi se il bambino non può essere protetto da mamma o papà?
Il primo passo è consultare un medico. È successo così che la stessa parola "psicopatico" è percepita come qualcosa di squilibrato, folle. Esistono in realtà diversi tipi di questa malattia mentale: squilibrio psicologico, disturbo antisociale di personalità e disturbo narcisistico.
I principali segni per identificare uno "psicopatico":
- bugia costante
- tendenza a infrangere le regole e la legge
- abile manipolatore
- farà di tutto per raggiungere l'obiettivo.
C'è una caratteristica di genere nel comportamento di uno psicopatico. Ad esempio, per ottenere un determinato risultato, è più probabile che un uomo usi la forza fisica e una donna userà l'attrattiva, la sessualità. Lo psicopatico lo farà perché la base morale non è importante per lui, non pensa se sta facendo bene o male. L'aggressività e l'impulsività sono i principali motivatori delle sue attività. Una persona del genere trova costantemente nemici, poiché è più facile per lui creare un conflitto che per una persona mentalmente sana.
È pericoloso per un bambino vivere con una persona del genere. Ricordando che i bambini non possono in qualche modo valutare le azioni dei loro genitori, danno per scontato tale comportamento. Ci sono diversi pericoli per un bambino:
- Il comportamento di mamma o papà è una specie di gioco che insegna il comportamento antisociale.
- Abuso psicologico.
- Ferita fisica.
La situazione familiare può essere modificata solo con l'aiuto di uno psicoterapeuta. Le sessioni con il medico aiuteranno a stabilire la relazione e il bambino capirà quale comportamento è corretto. Non è necessario proteggere il bambino dal genitore, è sufficiente sottoporsi al trattamento in tempo e assumere i farmaci necessari.