La tolleranza alle opinioni, alle azioni, allo stile di vita degli altri è una qualità che non viene data dalla nascita. Se non è stabilito dall'educazione familiare fin dalla prima infanzia, tu e le persone intorno a te avrete difficoltà. Tuttavia, puoi sviluppare la tolleranza da solo, questo richiede un alto livello di autocontrollo e la capacità di trovare l'armonia nella tua stessa anima.
Istruzioni
Passo 1
È importante scoprire le ragioni della propria intolleranza. Nel tentativo di criticare e condannare, le persone sono spesso guidate dall'idea del proprio modo di pensare e agire come l'unico corretto e possibile. Alcuni alzano il tiro e si rifiutano di accettare tutto ciò che non soddisfa i loro standard elevati. Anche i sentimenti di superiorità rendono difficile accettare gli altri per quello che sono. Cerca di capire te stesso e di capire cosa esattamente ti impedisce di venire a patti con l'esistenza di punti di vista diversi dai tuoi.
Passo 2
Dai un'occhiata più da vicino alle persone intorno a te, cerca di capire i motivi delle loro azioni. Forse diventeranno più chiari e più vicini a te dopo aver preso per te la situazione di vita di ogni persona. La capacità di empatizzare ed empatizzare ti aiuterà in questo. Sii più condiscendente con gli altri: è improbabile che le parole e le azioni di altre persone abbiano un impatto serio sulla tua vita, e quindi non ha senso spendere risorse emotive su di loro. Anche le azioni più spiacevoli non sono sempre destinate a farti del male e molte cose possono essere trattate con una certa dose di umorismo.
Passaggio 3
Le componenti principali della tolleranza sono la capacità di accettare e perdonare, la moderazione, la flessibilità del comportamento. Sii gentile con gli altri, cerca qualcosa di buono in chi ti irrita e ti rifiuta. Ricorda quanto è facile offendere o respingere per sempre con una sola parola, anche quando gli altri se ne dimenticano. Impara a frenare le tue reazioni emotive, esprimi la tua opinione nel modo più corretto possibile.
Passaggio 4
Dai per scontato che il mondo sia molto più complesso e vasto di quanto pensi, e ognuno ha diritto alla propria opinione. Questo non ti obbliga a sostenere il punto di vista di qualcun altro, anche per educazione, ma rispettarlo è dovere di ogni persona civile. Pensa alle altre persone principalmente come coetanei, con i tuoi stessi diritti.