Nella vita di ognuno di noi ci sono momenti in cui ci irritiamo, perdiamo le staffe e, nel calore della rabbia, diciamo o facciamo qualcosa di cui poi ci pentiamo molto. In cuor nostro, ovviamente, capiamo che sarebbe meglio non dare sfogo alle emozioni. Proprio come farlo? Puoi imparare a controllarti?
Istruzioni
Passo 1
Quando qualcuno inizia a farti incazzare, non affrettarti a parlare. Meglio tacere e aspettare una pausa. In un minuto saprai di aver fatto la cosa giusta.
Passo 2
Nel momento in cui senti che stai per esplodere di rabbia, aspira più aria nei polmoni, trattieni il respiro e poi espira lentamente. Fai un respiro profondo per almeno un minuto.
Passaggio 3
Pensa a come appari quando perdi il controllo di te stesso, quando inizi ad arrabbiarti. I tuoi lineamenti sono nettamente distorti e il tuo viso assume un'espressione sgradevole. Non vuoi apparire in tale veste agli occhi degli altri?
Passaggio 4
Se non ce la fai più, picchia mentalmente il tuo interlocutore o presentalo in qualche forma impresentabile: forse dopo vorrai ridere, e non entrare in una scaramuccia.
Passaggio 5
Recinta la persona spiacevole con un muro immaginario o immaginati in un luogo appartato e protetto. Immaginati in un posto piacevole: nella foresta, in riva al mare, da qualche parte in un piccolo caffè accogliente, in generale, in un luogo in cui hai vissuto piacevoli emozioni.
Passaggio 6
Se hai una tale opportunità, rinfrescati - nel senso letterale della parola - esci all'aria aperta e vaga o sciacquati viso, collo, mani con acqua fredda.
Passaggio 7
Datti una parola che non perderai le staffe alla prima occasione. Domani frenati due volte e quindi abituati gradualmente a un atteggiamento più calmo nei confronti dello stimolo. Analizza la situazione e cerca di convincerti a trattenerti la prossima volta.
Passaggio 8
Dai alle tue emozioni uno sfogo fisico. Qualsiasi tipo di esercizio, fitness, bowling, jogging, qualunque cosa tu voglia fare. Compreso il lavoro in giardino o in giardino. In primo luogo, ti renderà più calmo e, in secondo luogo, secondo gli scienziati, con la manifestazione di emozioni eccessive, il corpo segnala l'accumulo di energia non necessaria.
Passaggio 9
Pensa al fatto che anche l'altra persona ha il diritto di esprimere la propria opinione e valutare l'ambiente circostante, e non è affatto necessario che ti piaccia questa opinione. Questo non è un motivo per il tuo fastidio. Sì, potrebbe essere difficile per te comunicare con qualcuno, ma abbiamo anche bisogno di persone difficili, perché noi, comunicando con queste persone, formiamo e impariamo la saggezza.