Oggi la sfera del management sta ampliando i suoi confini. Sempre più competenze vengono studiate nelle università dai futuri manager. I requisiti per la professione si fanno sempre più stringenti: il manager non ha una conoscenza sufficiente del suo campo, deve avere anche competenze di psicologia, saper contare, conoscere la legge, e così via. La responsabilità aumenta. Tutto ciò lascia un'impronta sui manager poveri sotto forma di stress.
Lo stress è la risposta del corpo a fattori ambientali negativi. Può portare a un esaurimento nervoso o addirittura a un disturbo mentale, quindi devi prendere sul serio questo problema. La resistenza allo stress è una delle qualità dominanti di un manager di successo. Consiste nell'astrarre una persona da varie influenze avverse. Ma come si impara a “tenere sotto controllo le proprie emozioni”?
Innanzitutto, bisogna essere consapevoli della gravità e della natura globale di questo problema. Ad esempio, il Giappone ha persino un programma governativo di gestione dello stress. Il paese spende ingenti somme di denaro in ricerca e sviluppo di soluzioni per affrontare situazioni di stress.
In secondo luogo, sarà corretto scoprire la fonte dell'irritazione. Che senso ha evitare problemi se prima o poi torneranno comunque? Non dovresti aver paura di affrontare i tuoi problemi. Quando diventa chiaro con cosa combattere, puoi passare al passaggio successivo: un piano d'azione.
In terzo luogo, è necessario ottenere il sostegno dei propri cari. Quando una persona ha "la sua isola di tranquillità e armonia", sarà molto più facile per lui affrontare le avversità. Una semplice conversazione da cuore a cuore con il tuo migliore amico può trasformare l'intera idea del problema, che si rivela essere una sciocchezza.
In quarto luogo, è importante fare delle "pause". Un uomo non è un cavallo, non può lavorare per sempre. Il riposo è il miglior antistress. Quando una persona è lontana dal trambusto e dalle preoccupazioni, dimentica tutti i suoi problemi urgenti, che, in sostanza, non sono importanti quanto la vita stessa. La realizzazione che c'è ancora felicità sulla Terra è ciò che diventa importante.
Quinto, si raccomanda di ricordare gli aspetti positivi della propria vita. Quando accadono problemi sul lavoro, non dovresti prenderli come la fine del mondo. Dopotutto, il lavoro non è il senso della tua vita. Ricorda che hai una moglie amorevole e dei figli. Tu giochi il tuo calcio preferito ogni sera con i tuoi amici. Ogni estate a Cuba ti rilassi sorseggiando il tuo cocktail preferito. Dopo una serie di emozioni positive dai tuoi ricordi, i problemi scompariranno da soli e lo stress non ti coglierà di sorpresa.
Quindi, lo stress per un manager non è diverso dallo stress di una persona normale. Questo problema può e deve essere affrontato con qualsiasi mezzo idoneo.