Che Cos'è La Sindrome Da Burnout (SEB)?

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Che Cos'è La Sindrome Da Burnout (SEB)?
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Video: Che Cos'è La Sindrome Da Burnout (SEB)?

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Video: Come difendersi dal Burnout 2024, Novembre
Anonim

L'errore medico è sempre costoso. La psichiatria non fa eccezione. Ci sono condizioni che possono essere facilmente scambiate per un disturbo mentale, anche se non è così. La sindrome del burnout (BBS) è molto simile nei sintomi alla depressione. Dov'è la linea sottile che separa la malattia mentale dalla fatica psicologica che deriva dallo stress emotivo?

Che cos'è la sindrome da burnout (SEB)?
Che cos'è la sindrome da burnout (SEB)?

La COMEA - una sindrome di burnout emotivo - una tale definizione è stata data da Herbert Frudenberger, psicologo americano e dottore in psichiatria, una depressione, una reazione difensiva allo stress emotivo prolungato. Nella vita ordinaria, diciamo: "la persona è bruciata".

Il Comecon viene spesso confuso con la depressione e viene trattato con antidepressivi, che di per sé possono danneggiare sia la salute mentale che fisica. Il Comecon ha caratteristiche comuni con la depressione: una perdita di interesse per il mondo che ci circonda, per la vita. Una persona arriva a questo gradualmente, bruciando emotivamente dall'interno, svuotandosi e guadagnando l'insensibilità.

Chi può minacciare il Comecon?

Prima di tutto, la sindrome del vuoto emotivo minaccia coloro che sono associati a una professione con situazioni stressanti, trascorrono molto tempo con le persone o con persone creative dotate e talentuose con una buona organizzazione mentale e l'abitudine di tenere per sé i propri sentimenti.

Anche artisti, musicisti, attori soffrono di sovratensione - coloro che sono associati a una professione pubblica che richiede una risposta emotiva. Il Comecon può manifestarsi in connessione con un sovraccarico della sfera emotiva, a seguito di shock e delusioni personali. Particolarmente vulnerabili sono le persone con un alto livello di responsabilità, il desiderio di controllare tutto personalmente o dal cosiddetto "complesso studentesco eccellente".

Questo disturbo psicologico colpisce principalmente persone abbastanza giovani, dai 25 ai 50 anni, quando una persona è ancora piena di ambizioni e conta su un'adeguata, a suo avviso, valutazione della sua personalità da parte della società, delle persone vicine e dei colleghi di negozio.

Segni, tappe e conseguenze del Comee

Il primo stadio del disturbo inizia con uno scoppio acuto, impulsivo, emotivo, dopo il quale le emozioni sembrano assordare la persona, sente il vuoto. L'umore cambia bruscamente, improvvisamente, immotivato. Appare la stanchezza, l'indifferenza per ciò che ha attratto in precedenza, nonché il desiderio di rimandare le cose importanti per dopo.

Una persona in questo stato inizia a costringersi a lavorare di più, si sforza di autoaffermazione, trascura i suoi bisogni, perde il sonno normale. Un cambio di scenario, una vacanza o un riposo non portano il comfort desiderato.

Nevrosi, ansia da lavoro, nelle relazioni personali - si manifestano gelosia immotivata, desiderio di controllare un partner. Può sembrare a una persona che non sta facendo abbastanza, il processo richiede la sua partecipazione diretta. Appaiono paure, stati ansiosi, pensieri ossessivi.

La seconda fase colpisce più seriamente i meccanismi sociali che collegano l'individuo con la società. Se in questa fase il Comecon può essere considerato una reazione difensiva naturale alla sovratensione, l'ulteriore sviluppo di un disturbo neuropsicologico può portare una persona in un vicolo cieco.

A poco a poco, l'irritazione appare in relazione a persone, luoghi, relazioni, dove è richiesta la partecipazione emotiva. La negatività, il cinismo si manifesta, una persona può diventare sarcastica, sarcastica, ironica. Le relazioni iniziano a spersonalizzarsi, ad assumere un carattere formale.

In questa fase, una persona sta cercando la salvezza dall'accumulo di malinconia in nuovi contatti (affari, amicizia, amore). Ma le esplosioni di calore nella relazione si stanno accorciando, la noiosa irritazione appare all'improvviso. I legami iniziano a rompersi se una persona vuole allontanarsi dal conflitto, le relazioni svaniscono gradualmente, le emozioni vanno alla periferia della coscienza, i contatti si annullano.

Il terzo stadio è diverso in quanto è estremamente difficile uscirne da soli. Come risultato di un comportamento distruttivo o "inafferrabile", si forma un vuoto intorno a una persona, coloro che lo circondano iniziano a essere delusi e l'autostima cade. Una persona psicologicamente esausta inizia a evitare il contatto con le persone, a chiudersi in se stessa.

L'isolamento diventa cronico, la persona rompe deliberatamente i legami. Spesso queste persone smettono di prendere anche la cornetta del telefono, smettono di badare a se stesse, perdono il lavoro, la famiglia, cercano la solitudine, evitano ogni responsabilità. Quando si tratta di vita familiare, si perde l'interesse per le persone emotivamente più significative: un partner, i propri figli, i parenti.

Durante questo periodo pericoloso, possono svilupparsi alcolismo o tossicodipendenza. La psicosomatica si sviluppa quando, a causa della riluttanza a vedere qualcuno, una persona inizia ad ammalarsi, formando inconsciamente situazioni in cui verrà lasciato solo.

A volte in questo stato vengono commessi atti asociali - ad esempio, una persona può improvvisamente scatenarsi e scandalizzarsi per liberarsi da qualsiasi routine o alla ricerca di una scusa per interrompere la comunicazione.

Quando provi a fare pressione su una persona emotivamente esausta, ricordandogli le sue responsabilità nei confronti della società, del lavoro, della famiglia, per provocare un senso di colpa, puoi causare aggressività e persino pensieri di suicidio in lui.

Come affrontare la sindrome del burnout?

Se nella prima fase dello sviluppo del Comecon è possibile cavarsela con un cambiamento della situazione, la seconda fase richiede un supporto psicologico, che può essere fornito comprendendo persone vicine e amici affidabili. La terza fase richiede quasi sempre un'assistenza psicologica qualificata.

Durante questo periodo, il Comecon può trasformarsi in forme più gravi: possono svilupparsi depressione, idiosincrasia, clausterofobia, xenofobia o altre fobie, fino a stati di panico. Questo non è così innocuo come sembra, poiché una persona in un ambiente sfavorevole può sviluppare un disturbo mentale fino alla psicosi. In questa fase, potresti persino aver bisogno dell'aiuto di uno psichiatra.

Alcune persone con una forte intelligenza portano da sole la loro personalità in uno stato di relativo comfort e armonia con il mondo esterno. Qualcuno si butta a capofitto in un gioco online, in una creatività tranquilla e "privata", limita i propri contatti a una ristretta cerchia di persone vicine e/o Internet, sopperendo alla mancanza di emozioni comunicando nel mondo virtuale.

A proposito, una persona con il COMEA può essere un eccellente conversatore, una brillante personalità virtuale, ma allo stesso tempo è improbabile che stabilisca contatti reali. Ricostruire i legami sociali non è facile. Possono aiutare le sedute di psicoanalisi, durante le quali le emozioni possono essere vissute di nuovo, resuscitate, espresse apertamente, buttate fuori.

Un nuovo innamoramento può avere un enorme impatto positivo, che rinfrescherà, rinnoverà, "riformerà" la sfera emotiva.

Prevenzione del Comee

Non trascurare il resto! Le vacanze, i fine settimana, le passeggiate quotidiane dovrebbero diventare una necessità. In caso contrario, l'efficienza diminuirà e con ciò si svilupperà il rischio del Comecon. Non evitare l'attività fisica: le battute di pesca, la casa di campagna, i giochi all'aria aperta rafforzano non solo i nervi, ma anche l'intelletto.

Cerca di trascorrere meno tempo online, l'inattività fisica può provocare un esaurimento emotivo. Non lasciarti trasportare dal parlare al cellulare. È meglio incontrare buoni amici di persona, in un'atmosfera calda o andare a una festa.

Comunicare con la natura, visitare posti meravigliosi, nuove impressioni da buoni film e musica ha un effetto curativo sul sistema nervoso stanco. Elimina le impressioni negative, non guardare film oscuri se ti senti oppresso. Risolvi i problemi di relazione con il tuo partner in modo tempestivo.

Dai priorità alle tue attività: risolvi prima i compiti principali e quelli secondari possono aspettare. Il sonno sano è importante - almeno 7-8 ore. Non lasciarti trasportare dalle spezie, limita il tè, il caffè, l'alcol. Tutto dovrebbe essere a posto e con moderazione.

Se ti piace leggere, leggi buona letteratura. Informazioni superflue e non necessarie intaseranno semplicemente il cervello e occuperanno tempo prezioso. Non aver paura di esprimere apertamente le emozioni - anche se è rabbia, non puoi avvelenarti con la negatività. Almeno mostrando apertamente le emozioni, puoi liberarti di quelle di cui non hai bisogno.

Potrebbe essere necessario avere un leggero sedativo a portata di mano. Semplifica la tua vita non facendo promesse inutili. Perché ciò che pesa più dolorosamente sulla psiche sono le promesse che non sono state mantenute solo per il semplice motivo che sei abituato ad assumerti più responsabilità di quante ne puoi sopportare.

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