È impossibile incontrare persone che guardano la vita esattamente allo stesso modo. Gusti, caratteri, temperamenti diversi, reazioni diverse a certi eventi. Ecco perché il conflitto, cioè lo scontro di interessi, è parte integrante della comunicazione umana. La cosa principale è essere in grado di risolverlo efficacemente e indirizzarlo in una direzione costruttiva.
Istruzioni
Passo 1
Naturalmente, il modo migliore per affrontare il conflitto è evitarlo. Pertanto, quando senti che la conversazione sta prendendo una piega pericolosa, cerca di appianare la situazione. Comportati pacificamente, non cedere alle provocazioni. Cerca di ignorare i tentativi del tuo avversario di passare a toni alti, di controllarti. Tuttavia, non dovresti evitare il conflitto semplicemente per paura di essere una parte più debole. È meglio imparare a far fronte a litigi e incomprensioni, quando non sono ancora riusciti a diventare eccessivamente polarizzati e la relazione è troppo tesa.
Passo 2
In psicologia, c'è il concetto di "geni del conflitto", cioè azioni umane che provocano o gonfiano un conflitto. Prima di tutto, queste includono frasi che portano una conversazione a una lite. La maggior parte delle persone usa gli agenti di conflitto automaticamente, senza pensare alle conseguenze, con il rischio di trasformare qualsiasi conversazione in una scaramuccia. Infatti, toccando l'interlocutore, una persona riceve una risposta, che ha l'unico obiettivo: agganciare o offendere.
Passaggio 3
I geni del conflitto includono domande accusatorie e imbarazzanti. Ad esempio, "Perché sei…?", "Quante volte ti è stato detto che…?", "È davvero impossibile…?", "Come potrebbe essere…?" eccetera. Tali domande non vengono poste per ottenere informazioni, ma per manifestare la propria insoddisfazione, per suscitare nell'interlocutore un sentimento di vergogna o di colpa. Le abitudini linguistiche negative includono anche generalizzazioni associate a una valutazione negativa dell'interlocutore: "tu sempre … (sei pigro)", "non fai mai … (non farlo in tempo)", "ogni volta che… (sono in ritardo)". Monitorando il tuo discorso ed evitando gli agenti di conflitto, è molto più facile controllare qualsiasi conversazione ed evitare che il conflitto si trasformi in una scaramuccia.
Passaggio 4
Cerca di trasformare la conversazione in un canale costruttivo. Per fare ciò, vale la pena fermarsi, lasciando che te stesso e il tuo avversario si calmino. Quindi invita ciascuna delle parti a condividere le proprie soluzioni al problema. Preparati al compromesso, perché non puoi vincere un conflitto senza far luce sulla natura e sul carattere dell'altra parte.