Per una persona, piangere sembra così naturale che non tutti pensano alla sua natura e alle sue cause. Ma in realtà, le persone sono le uniche creature in grado di piangere non istintivamente, per ragioni psicologiche e talvolta senza motivo. Anche gli animali hanno lacrimazione, ma si verifica in modo riflessivo e non è causata dalle emozioni.
Istruzioni
Passo 1
Da un punto di vista fisiologico, il pianto è facile da spiegare: le ghiandole lacrimali secernono un liquido speciale, che contiene sostanze disinfettanti. Proteggono gli occhi dalle infezioni, lavano via le sostanze nocive e il sale in eccesso. La capacità di piangere appare nei neonati, ma non dalla nascita. Dalla quarta settimana circa di vita di una persona piccola, i suoi occhi iniziano a emettere lacrime, che bagnano la cavità orale e il rinofaringe, proteggendo da batteri e virus.
Passo 2
Ci sono diverse ipotesi sull'origine del pianto. Secondo la teoria storica, la memoria del bambino contiene ricordi di un tempo lontano in cui la madre portava sempre con sé i suoi figli. Se il bambino non sente il contatto fisico, ha ansia: è stato abbandonato o dimenticato. Si ipotizza che il pianto del bambino abbia mostrato che era abbastanza forte da sopravvivere in questo mondo crudele. Se il bambino non versava lacrime, i genitori, secondo alcuni scienziati, lo consideravano debole e potevano liberarsene.
Passaggio 3
Secondo un'altra versione, quando piangeva, il bambino richiedeva cure e alimentazione da parte della madre, il che cambiava lo sfondo ormonale della donna, impedendo una nuova concezione. Quindi, il pianto ha frenato il tasso di natalità in modo che ci fosse abbastanza cibo per tutti. E il desiderio della madre di nutrire rapidamente il bambino che piange è spiegato dal fatto che questo suono potrebbe attirare i predatori.
Passaggio 4
Ma, crescendo, le persone continuano a piangere, anche se non hanno più bisogno di chiamare la madre. Inoltre, le lacrime possono essere causate da molte ragioni diverse: dolore, irritazione, fallimento e persino felicità. Una risposta univoca alla domanda "Perché gli adulti piangono?" non esiste ancora, ci sono diverse teorie su questo punteggio. Secondo alcuni esperti, con esperienze emotive, il sistema nervoso autonomo di una persona inizia a lavorare attivamente. Se piangi, l'attività diminuisce e viene ripristinata la tranquillità. Ma secondo altri ricercatori, quando si piange, ci sono altre reazioni fisiologiche caratteristiche dello stress, che indicano solo un aumento dello stress psicologico.
Passaggio 5
Si ritiene che le lacrime siano principalmente un segnale sociale che può cambiare in meglio la situazione, attirare l'attenzione e ottenere supporto. Il pianto è comunicazione, e quando una persona piange da sola, anche lui può rivolgersi agli amici, oa Dio.
Passaggio 6
Gli scienziati stanno conducendo ricerche oggi per rispondere a tutte le domande relative al pianto. Ad esempio, il biochimico americano Frey ha dimostrato che quando le persone piangono per l'irritazione o il dolore, le loro lacrime contengono più proteine delle reazioni puramente fisiologiche alle cipolle, per esempio. Ma non si sa ancora cosa significhi.